... di Domenica in Domenica ...   

Anno 4     n° 179

... di Domenica in Domenica ...

26/11/2006                    II di Avvento


Le uscite precedenti sono disponibili qui



Ecco viene il tuo re
“Maranatha: vieni Signore Gesù”

Mi chiedo: ma i cristiani attendono con convinzione la venuta del Signore?

Spesso viviamo un eterno presente, in cui possono accadere tante cose, ma non la venuta del Signore Gesù.

Signore Gesù, eppure tu vieni, ci dai la possibilità di aprirci all’attesa e alla speranza.

Ci chiedi disponibilità alla conversione; ci proponi di intensificare la vigilanza, di lasciarci inondare il cuore di gioia.

Aiutaci, o Signore, a vivere il tempo con speranza e tenere viva la fede nella notte del dubbio e dell’incertezza.

Non siamo pellegrini del nulla, ma dell’Assoluto.

Don Guglielmo - parroco










Dopo la bella e significativa esperienza degli esercizi spirituali, che senz’altro ha suscitato tanto entusiasmo e partecipazione, desideriamo vivere nel mese di dicembre altri 3 appuntamenti

I venerdì di Avvento
1 dicembre ore 21.00 in chiesa

Tema: La fragilità nelle creature, fragilità nel Cristo, Gesù e i fragili e le nostre fragilità. Prof. Mario Mazzanica, professore universitario della Cattolica e partecipante al convegno di Verona






Un problema serio nella Parrocchia

Da qualche settimana ci preoccupa seriamente il susseguirsi di episodi vandalici e di furti di ogni tipo in oratorio, al bar, guardaroba della S. Vincenzo, negli uffici e con seri danni alle strutture.

Quello che ci impressiona, l’indifferenza di tanti giovani e meno giovani che usufruiscono delle strutture parrocchiali. L’Oratorio e i vari ambienti non sono dei sacerdoti, ma di tutta la parrocchia e tutta la parrocchia deve farsene carico. Dispiacerebbe, come per il passato, di fronte a simili episodi, dover chiudere forzatamente tutti gli ambienti diventati a rischio. Noi sacerdoti chiediamo che tutti i parrocchiani si sentano corresponsabili e vigilanti nella gestione dell’Opera, a noi tutti tanto cara e che vogliamo sia ben condotta e custodita.








Apostolato della preghiera

insieme in preghiera secondo le intenzioni di questo mese del Papa e dei Vescovi.
Intenzioni affidate
All'Apostolato della Preghiera
per il mese di
Novembre 2006
Dal Papa:
INTENZIONE GENERALE Perché ovunque si rinunci al terrorismo.
INTENZIONE MISSIONARIA Perché i credenti operino per rendere possibile lo sviluppo dell'Africa.
Dai Vescovi:
Perché il ricordo dei defunti ravvivi in noi la beata speranza della risurrezione.

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Orario Sante Messe:

FESTIVE
Sabato prefestiva: ore 18.00
Domenica: ore 8.00 - 10.00 - 11.15 - 18.00

Cappella Santa Gianna Beretta Molla
in via Gonin 62: ore 19.00

Feriali 8.30 - 18.00


MAR 28: ore 15.00 - "ciciarem un cicinin"
ore 20.45 - incontro operatori Caritas decanale presso parrocchia Immacolata Concezione
ore 21.00 - Lectio divina
MER 29: ore 15.30/19.30 - Adorazione Eucaristica
ore 21.00 - incontro nuovi catechisti alla Creta
ore 21.00 - Comunità di Ascolto
GIO 30: ore 11.30/12.30 - Adorazione Eucaristica guidata
ore 16.30 - incontro Azione Cattolica e Mamme Apostoliche
ore 21.00 - Rinnovamento nello Spirito
VEN 01: ore 21.00 - in chiesa incontro di Avvento
SAB 02: ore 10.00 - incontro con i bambini di I e II elementare
ore 14.30 - incontro chierichetti
DOM 03: ore 15.30 - Riparazione Eucaristica S. Rosario e S. Messa nella cappellina a fianco dell'Altare
Cappella Santa Gianna Beretta Molla
via Gonin, 62

Ogni mercoledì alle ore 18.00 Santa Messa preceduta dal Santo Rosario



Preghiera per il Papa

Dal 28 novembre al 1° dicembre Benedetto XVI sarà in Turchia. Invitiamo a pregare per il Papa e per il dialogo tra le religioni. In fondo alla chiesa troverete una preghiera che potete recitare in chiesa o a casa vostra.




Domenica 3 dicembre

Il gruppo Rinnovamento nello Spirito invita i giovani

ti aspettiamo insieme a tanti Giovani che come te sono curiosi di conoscere l’ospite d’onore! Dove?
Al teatro del centro Kolbe - via Kolbe, 5 Milano
Tema:
“Lasciamoci inondare dalla Speranza di Dio”


Domenica 3 dicembre

Le ospiti della Casa di Riposo Fondazione Biffi di via Ciclamini, 34 organizza un “mercatino” benefico, il cui ricavato è destinato alle missioni del Benin ove opera suor Bertilla.



Oggi giornata di

Avvenire:
Una voce amica della famiglia (Card. Tettamanzi)
Leggi anche tu il quotidiano dei cattolici

Visita alle famiglie

Lunedì 27 novembre, riprende la visita alle famiglie.

Parroco: via Gonin, 28
D. Silvio: via Inganni, 67
D. Samuele:via Val Bavona 1


Saluto

Genitore Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spinto Santo.
Figli       Amen
Genitore
0 Dio, datore di ogni bene e creatore di tutte le cose fa che la nostra giornata sia un sacrificio di lode in rendimento di grazie per tutti i doni di cui ci ricolmi
Tutti     Vieni Signore Gesù.

Lettura della parola di Dio

LUNEDÌ 27 NOVEMBRE
Entrato in Cafarnao, venne incontro a Gesù un centurione che lo scongiurava: "Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente". Gesù gli rispose: "lo verrò e lo curerò". Ma il centurione riprese: "Signore, io non son degno che tu entri sotto il mio tetto, dì soltanto una parola e il mio servo sarà guarito. Perché anch'io, che sono un subalterno, ho soldati sotto di me e dico a uno: Va', ed egli va; e a un altro; Vieni, ed egli viene, e al mio servo: Fa' questo, ed egli lo fa". All'udire ciò, Gesù ne fu ammirato e disse a quelli che lo seguivano: "In verità vi dico, presso nessuno in Israele ho trovato una fede così grande. Ora vi dico che molti verranno dall'oriente e dall'occidente e siederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe nel regno dei cieli.

MARTEDÌ 28 NOVEMBRE
Mentre camminava lungo il mare di Galilea Gesù vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare, poiché erano pescatori. E disse loro: "Seguitemi, vi farò pescatori di uomini". Ed essi subito, lasciate le reti, lo seguirono. Andando oltre, vide altri due fratelli, Giacomo di Zebedèo e Giovanni suo fratello, che nella barca insieme con Zebedèo, loro padre, riassettavano le reti; e li chiamò. Ed essi subito, lasciata la barca e il padre, lo seguirono.

MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE
Allontanatosi di là, Gesù giunse presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là. Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì. E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele. Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: "Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada". E i discepoli gli dissero: "Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande? ". Ma Gesù domandò: "Quanti pani avete? ". Risposero: "Sette, e pochi pesciolini". Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra, Gesù prese i sette pani e i pesci, rese grazie, li spezzò, li dava ai discepoli, e i discepoli li distribuivano alla folla. Tutti mangiarono e furono saziati. Dei pezzi avanzati portarono via sette sporte piene.

GIOVEDÌ 30 NOVEMBRE
Gesù disse: Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande".

VENERDÌ 1 DICEMBRE
Mentre Gesù sì allontanava di là, due ciechi lo seguivano urlando: "Figlio di Davide, abbi pietà di noi". Entrato in casa, i ciechi gli si accostarono, e Gesù disse loro: "Credete voi che io possa fare questo? ". Gli risposero: "Sì, o Signore! ". Allora toccò loro gli occhi e disse: "Sia fatto a voi secondo la vostra fede". E si aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: "Badate che nessuno lo sappia!”. Ma essi, appena usciti, ne sparsero la fama in tutta quella regione.

SABATO 2 DICEMBRE
Gesù andava attorno per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del regno e curando ogni malattia e infermità. Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore. Allora disse ai suoi discepoli: "La messe è molta, ma gli operai sono pochi! Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe! ". Chiamati a sé ì dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità, rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele. E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demoni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date.

Padre nostro…

Preghiera Finale
Genitore Preghiamo insieme
Tutti      Sostieni o Dio la nostra speranza, accresci la nostra fede e il nostro amore. Per Cristo nostro Signore. Amen
Amen

Sito internet della parrocchia: www.murialdomilano.it

Indirizzo e-mail della parrocchia: parmurmi@tin.it