La mattina di Pasqua le donne giunte nell'orto, videro il macigno rimosso dal sepolcro

Ognuno di noi ha il suo macigno.
Una pietra messa all’imboccatura dell’anima, che opprime, che blocca, che impedisce la comunicazione con l’altro.

È il macigno della solitudine, della miseria, della malattia, dell’odio, della disperazione, del peccato, del non senso della vita.

Siamo tombe alienate, ognuno con il suo sigillo di morte.

Pasqua, allora, sia per tutti il rotolare dal macigno, l’inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi, la gioia del perdono…
E ognuno uscito dal sepolcro, si adopererà per rimuovere il macigno del sepolcro accanto.
Si ripeterà il miracolo della Risurrezione di Cristo.

Buona Pasqua - Rotoliamo le nostre pietre e usciamo insieme verso la luce del Risorto.

dai vostri sacerdoti:
don Modesto, don Silvio, don Alberto, don Samuele, don Guglielmo

Ricordati: sei cristiano!
Non dimenticare il segno della croce al mattino e alla sera.

“In fondo alla chiesa, nella cappella a sinistra, puoi prelevare l’acqua Santa, benedetta nella notte di Pasqua 2008”.

Alcuni fratelli e sorelle del Cammino Neocatecumenale, che stanno vivendo un’esperienza di fede, vengono umilmente nelle vostre case, a nome del parroco, a portare la gioia di Cristo Risorto. Accoglieteli nel nome del Signore.
Pregheranno con voi e per voi.

Donaci il tuo cellulare che non usi più… ci aiuterà a costruire una nuova struttura d’accoglienza per donne e bambini in difficoltà.

La Caritas Ambrosiana promuove il recupero dei telefoni cellulari usati. La parrocchia Murialdo ha aderito a questa iniziativa e invita i parrocchiani a portare i loro telefonini usati durante le Messe festive.